Corrado Corti 1904 - 1944
Nato 24.4.1904 in Capraia e Limite
Morto 21.10.1944 in Mauthausen
Biografia
Corrado Corti è nato il 25/05/1904 a Capraia Fiorentina, nel comune di Capraia e Limite (FI). Figlio di Egisto Corti e Petronilla Cinotti e marito di Fosca Mastelli, abitava con la famiglia in via Regina Margherita 24 a Capraia Fiorentina e lavorava al cantiere navale di Limite. Gli amici lo chiamavano “Turicci”, amava parlare, dialogare, era un uomo imponente per statura, molto intelligente e suonava il filicorno tenore nella banda locale. I Corti erano stati e continuavano ad essere una bandiera socialista a Capraia. Il padre di Corrado e altri suoi familiari furono incarcerati alle Murate a Firenze per circa quindici mesi dopo i fatti di Empoli del 1921. La notte tra il 7 e l’8 marzo 1944 una pattuglia di repubblichini si recò presso la sua abitazione, ma non lo trovarono subito. A causa delle ripetute incursioni che gli aerei alleati eseguivano durante la notte e alle prime luci dell’alba con lo scopo di distruggere il ponte sull’Arno che collegava Capraia a Montelupo, Corrado aveva pensato che non era opportuno esporsi a un rischio tanto evidente e, poiché la sua casa si trovava assai vicina al ponte, aveva pensato di portare tutta la famiglia a dormire presso un contadino suo conoscente, sulle colline prospicenti il paese. Lasciò a guardia della casa il suo amico “Beppe di Nola” e fu lui quella notte che rispose alle due guardie che chiedevano di Corrado. Ingenuamente, disse loro dove si trovava l’amico. I due si recarono prontamente da lui e, con la scusa che doveva conferire con il maresciallo, lo condussero in caserma a Limite. In seguito, insieme ad altri prelevati la stessa notte, venne portato alle Scuole Leopoldine a Firenze e poi fatto salire su un treno alla stazione di Santa Maria Novella. L’11 marzo 1944 venne deportato presso il campo di concentramento di Mauthausen e immatricolato con il n° 57085. Il 25 marzo 1944 venne trasferito nel campo di Ebensee. Il 10/12 settembre dello stesso anno fu riportato al campo di Mauthausen. Lì è morto il 21 ottobre 1944.
Marco Orsi, ANED (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) Empolese-Valdelsa
FONTI:
Dini A., La notte dell’odio, La Nuova Fortezza, Livorno, 1986.
Schede della Croce Rossa Internazionale, conservate presso sede ANED Empolese Valdelsa.
Archivio Online Arolsen, https://collections.arolsen-archives.org/de/search
La memoria è un comandamento per tutti: 1940–1944: per non dimenticare, a cura del Comune di Capraia e Limite, Masso delle Fate, Signa, 2004.
Posizione nella sala

