Amedeo Tamussin 1925 - 1945
Nato 24.8.1925 in Collina
Morto 30.3.1945 in St. Aegyd
Biografia
Sono Remo Tamussin uno dei cinque fratelli e due sorelle di Amedeo, sono nato nel 1937 anche io ho passato l'infanzia nel periodo di quella guerra fratricida inumana che nella maniera più atroce e direi incomprensibile ha sacrificato tante vite innocenti nei campi di concentramento, in combattimento e nelle rappresaglie.
Amedeo un giovane partigiano schieratosi nelle file Garibaldine in Carnia Friuli, per l'indipendenza della sua Patria in primis e contro il Fascismo Italiano poi contro il Nazifascismo sopratuttosoprattutto per la brutalità con cui perseguivano i loro fratelli che non condividevano il loro credo politico.
Amedeo si è consegnato alle SS Tedesche in seguito ed causa di delatori fascisti del luogo che hanno fornito l'elenco dei partigiani locali. Le SS hanno prelevato un genitore di ogn'uno dei quali che nel caso i figli non fossero consegnati venivano deportati.
Mi ricordo come fosse oggi malgrado fossi ancora un bambino che andavo a scuola mentre Amedeo ed un suo compagno andavano a costituirsi.
Fù l'ultima volta che lo vidi ed in me è rimasta quella visione ; due ragazzi che zaino in spalle e pieni di fierezza ignari del loro destino che mai più sarebbero tornati, andavano incontro alla morte.
In seguito alla notizia della sua morte, il pianto di dolore di mia madre giorno dopo giorno, che si è spento solo alla sua morte.
Ora io spero che l'olocausto di tante persone non si sia consumato inutilmente, che serva alle nuove generazioni per un disarmo totale per l'eliminazione di confini ad eliminare diseguaglianze e razzismo.
Io sono vecchio ormai ma guardandomi attorno vedo ancora purtroppo guerre e massacri in nome delle più svariate ragioni, ragioni che in ultima analisi sono sempre le stesse:- Il denaro, la supremazia, il razzismo, io purtroppo non vedrò la fine di tutto questo ma spero tuttavia che voi giovani abbiate la possibilità di vedere un futuro più giusto per tutti.
Spero un giorno non lontano di poter venire costì e recitare un requiem sulla tomba di mio fratello.
Ringrazio Lei e tutti i suoi collaboratori per quello che fate, invio i miei più cordiali saluti.
Remo Tamussin
Collina (Udine), 27 Agosto 2014