Adolfo Fossi 1900 - 1945

Nato 9.11.1900 in Montelupo Fiorentino
Morto 14.4.1945 in Ebensee

Biografia

Adolfo Fossi, soprannominato “Leggerino”, è nato a Montelupo Fiorentino (FI) il 09/11/1900, abitava a Samminiatello, in Via Fiorentina 44, era marito di Maria Tosi, vetraio di professione alla vetreria Nardi, in località la Torre, e nutriva sinceri ideali antifascisti. La notte tra il 7 e l’8 marzo venne prelevato durante il turno di lavoro presso la vetreria Nardi e portato in caserma a Montelupo. In seguito, insieme ad altri prelevati la stessa notte, venne fatto salire su un camion. Dapprima, fu portato alle Scuole Leopoldine a Firenze e poi fatto salire su un treno alla stazione di Santa Maria Novella. Venne deportato, insieme al fratellDante, nel campo di concentramento di Mauthausen, dove giunse l’11 marzo 1944, immatricolato con il n° 57129. Il 25 marzo fu trasferito presso il campo di concentramento di Ebensee e mandato a lavorare nelle gallerie. Lì trovò la morte il 14 aprile 1945. Il figlio Paolo Fossi, riporta la testimonianza di ex deportati sopravvissuti che gli hanno raccontato che suo padre Adolfo aveva perso la vita per mano di un kapò spagnolo. Mentre tornava dalle gallerie, dopo aver aiutato un prigioniero caduto a rialzarsi, fu spinto da un kapò; lui reagì alla spinta e per questo fu ucciso con un colpo di pistola.

 

Marco Orsi, ANED (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) Empolese-Valdelsa

 

FONTI:

Intervista del 24 gennaio 2023 realizzata da ANED sezione dell’Empolese Valdelsa al figlio Paolo Fossi.

Grazzini V., Piccini E., 8 marzo 1944: il segreto. I ricordi di un insegnante cattolico e di un medico dalle idee liberali, Aleph Editrice, Montespertoli, 2008.

Dini A., La notte dell’odio, La Nuova Fortezza, Livorno, 1986.

Schede della Croce Rossa Internazionale, conservate presso sede ANED Empolese Valdelsa.

Archivio Online Arolsen, https://collections.arolsen-archives.org/de/search

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