Giovanni Gavino Tolis 1919 - 1945

Nato 4.2.1919 in Chiaramonti
Morto 10.3.1945 in Gusen

Biografia

Nascita: Chiaramonti (Sassari, Italia), 4 febbraio 1919.

Arruolamento: 5 dicembre 1938, avviato alla frequenza del Corso di formazione presso la Scuola Alpina di Predazzo (Trento, Italia).

Servizio: Legione di Milano (Circolo di Como).

Famiglia: figlio di Francesco e Maria Piga; celibe.

Storia: il Finanziere Tolis prestava servizio presso la Brigata di frontiera di Chiasso Internazionale, operante direttamente in territorio elvetico, uno dei reparti che, dopo l'8 settembre 1943, si distinsero maggiormente sia in favore del movimento resistenziale che di quanti cercavano di fuggire ai tedeschi espatriando clandestinamente in Svizzera.

Il Tolis, oltre a trasportare lettere e messaggi riservati da o per la Svizzera per le organizzazioni partigiane e lo stesso C.L.N.A.I. (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia), favorì soprattutto il materiale espatrio in territorio elvetico dei profughi ebrei e dei perseguitati, che tentavano la fuga dai rastrellamenti tedeschi.

Nella primavera del 1944, il Fin. Tolis fu posto sotto sorveglianza dal Comando della Polizia Confinaria Germanica, finché, il 24 aprile, mentre si trovava in servizio veniva scorto nell'atto di far passare un pacchetto oltre la rete metallica di confine.

Il Fin. Tolis, quindi, arrestato e tradotto inizialmente presso il Carcere di San Vittore, a Milano (Italia), transitò prima per il Campo di Concentramento di Fossoli (Modena, Italia), poi per il Lager di Bolzano (Italia), venendo, infine, destinato al lager di Mauthausen, sottocampo Gusen, ove morì. La sua salma fu bruciata nel forno crematorio. 

Con Decreto del Presidente della Repubblica italiana (D.P.R.) in data 17 giugno 2010, Giovanni Gavino Tolis è stato decorato di Medaglia d'Oro al Merito Civile “alla memoria” con la seguente motivazione:

«Nel corso dell'ultimo conflitto mondiale contribuì alla lotta di liberazione con l'attività di postino delle organizzazioni partigiane e, con eccezionale coraggio, si prodigò in favore dei profughi ebrei e dei perseguitati politici, aiutandoli ad espatriare clandestinamente nella vicina Svizzera. Arrestato dalle autorità tedesche fu infine trasferito in un campo di concentramento austriaco, dove perse la giovane vita. Mirabile esempio di umana solidarietà e di altissima dignità morale, spinte fino all'estremo sacrificio».

1943/1944 – Mauthausen - Gusen (Austria).

Museo Storico della Guardia di Finanza – Nucleo di Ricerca

Nota: La Guardia di Finanza, fondata nel 1774, è uno speciale Corpo di Polizia italiano a competenza generale su tutta la materia economica e finanziaria. Dipende direttamente dal Ministro dell'Economia e delle Finanze, è organizzato secondo un assetto militare e fa parte integrante delle Forze Armate dello Stato oltre che della Forza Pubblica. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu mobilitato per compiti bellici, ma fu soprattutto impiegato a tutela della popolazione civile e, dopo l’Armistizio con gli anglo-americani (8 settembre 1943), operò a favore della Resistenza al nazifascismo.

 

*****

 

Giunge a Mauthausen il 07.08.1944, numero matricola 82540 classificato categoria Schutz (Deportato per motivi di sicurezza). Trasferito Gusen (Mauthausen) caduto il 10.03.1945 Gusen (Mauthausen).

*Dati dal Libro dei Deportati Volume 1 tomo 3 Edito da Mursia Editore

 

 Giovanni Fenu

Posizione nella sala