Pietro Arnaldo Terzi 1883 - 1944
Nato 20.11.1883 in Sarzana
Morto 13.11.1944 in Hartheim
Biografia
Pietro Arnaldo Terzi nasce a Sarzana (La Spezia) il 20 novembre 1883, studia al Liceo Classico “L. Costa” della Spezia, si iscrive e fa parte attiva della sezione socialista di Sarzana, si laurea in giurisprudenza e si trasferisce ad Aulla (MS) dove esercita la professione e dedica molto tempo alla propaganda per il partito socialista.
Al termine della Grande Guerra, riprende l’attività di avvocato e le antiche consuetudini con i compagni socialisti.
Nel novembre del 1920, insieme al concittadino Alfredo Poggi (nel gennaio 1945 questi è deportato al Campo di Bolzano sino alla liberazione; nel dopoguerra diviene membro laico del primo Consiglio Superiore della Magistratura) Terzi è a capo della lista socialista che vince le elezioni amministrative e viene eletto Sindaco di Sarzana.
Nelle drammatiche giornate del 20 e 21 luglio 1921 la forza pubblica e il popolo sarzanese cacciano l’orda di oltre 500 fascisti che assaltano Sarzana. Il Sindaco Terzi tenta la moderazione di fronte ai cruenti scontri fra “Arditi del popolo” e fascisti.
La Giunta Terzi nei mesi successivi è sottoposta a ispezioni e contestazioni, a pressioni di ogni tipo, finché il Sindaco presenta le dimissioni.
Il responso popolare delle elezioni successive è agghiacciante: le due liste fasciste in lizza si aggiudicano tutti i seggi e per Terzi iniziano le minacce, subisce violenze, tanto da non poter esercitare la professione. Quando la violenza squadrista comincia a colpire la sua famiglia, si trasferisce a Sestri Levante (Genova), ma è sempre sotto controllo poliziesco per tutti gli anni ’30.
Nel 1942 viene accolta la sua richiesta di “radiazione” dal novero dei sovversivi, cioè delle persone soggette a continua sorveglianza, ma dopo la costituzione della Repubblica Sociale fascista e l’occupazione tedesca il corso degli eventi per l’ex Sindaco è segnato Fa parte di una lista di dodici persone da fermare a Sestri Levante e consegnare alle SS tedesche; così il 21 febbraio 1944 viene condotto al carcere Marassi (Genova) e successivamente al Campo di concentramento di Fossoli da dove, con il “trasporto” numero 53, il 21 giugno 1944 è deportato al Campo di Mauthausen. (matr.76672), inviato all’arrivo al Sanitaetslager o “Campo dei russi”. Trova la morte ad Hartheim il 13 novembre 1944.
Nel Castello di Hartheim il 5 maggio 2007 ANED La Spezia e Città di Sarzana hanno collocato una targa in Suo onore, il cui testo è il seguente:
“L’AVVOCATO PIETRO ARNALDO TERZI FU SINDACO DELL’AMMINISTRAZIONE DEMOCRATICA DI SARZANA DAL 1920 AL 1922, ALLA GUIDA DELLA CITTA’ SI OPPOSE AL NASCENTE FASCISMO DURANTE I FATTI DEL 21 LUGLIO 1921.
PER QUESTO FU INTERDETTO DALLA PROFESSIONE DI AVVOCATO E SUBI’ OGNI SORTA DI UMILIAZIONE E PERSECUZIONE DURANTE IL VENTENNIO FASCISTA.
DENUNCIATO DURANTE L’OCCUPAZIONE, NON SI SOTTRASSE ALL’ARRESTO CONVINTO DELLA SUA INNOCENZA.
FU DEPORTATO A MAUTHAUSEN E CONOBBE LA MORTE NEL CASTELLO DI HARTHEIM.
LA CITTA’ DI SARZANA LO ANNOVERA FRA I PROPRI FIGLI PIU’ ILLUSTRI COME MARTIRE DELLA LIBERTA’ E DIFENSORE DELLE ISTITUZIONI.”
Doriana Ferrato
ANED sezione di La Spezia / Fondazione memoria della Deportazione
Bibliografia:
‐ Archivio ANED La Spezia “Elenco delle persone deportate nei Campi di Sterminio KZ registrate dalla sezione.
‐ I. Tibaldi “Compagni di viaggio”.
‐ V. Morelli “I deportati italiani nei campi di sterminio 1943‐1945”. Scuole grafiche Artigianelli‐ Milano‐Marzo 1965.
‐ G.U. 1968 Sup. N.130 22‐5.
‐ AA.VV. “Socialismo spezzino ‐ 1892‐1945 ‐ appunti per una storia” Centro studi A. Bronzi. 2011.
Posizione nella sala

