Nato 28.8.1917 in Dueville Morto 10.5.1945 in Mauthausen
Biografia
Nato a Dueville (VI) il 28 agosto 1917 da Luigi e Caterina De Marco. Riformato dagli organi di leva poiché affetto da esiti di poliomelite e da debolezza di costituzione, abitava a Schio ed era impiegato alla Banca Nazionale del Lavoro. Attivo nell’organizzazione antifascista cittadina, il Btg. Fratelli Bandiera, con l’incarico d capopattuglia, fu arrestato a Schio il 23 novembre 1944. Dopo essere stato trasferito al carcere di San Biagio a Vicenza, il 21 dicembre fu tradotto al Durchgangslager di Bolzano. L’8 gennaio 1945, con il trasporto 501, fu deportato a Mauthausen dove, terminata la quarantena, fu destinato al lavoro nel krankenlager. Alla liberazione di Mauthausen da parte delle truppe americane si trovava ricoverato in infermeria, dove morì il 10 maggio 1945.
Ugo de Grandis
Centro Studi Igino Piva „Romero“, Schio (Vicenza)
Vittorio Tradigo wurde am 28. August 1917 als Sohn von Luigi und Caterina De Marco in Dueville (VI) geboren. Da er an den Folgen einer Kinderlähmung litt und von schwacher Konstitution war, wurde er von der Einberufungsbehörde ausgemustert. Er wohnte in Schio und war Angestellter bei der Banca Nazionale del Lavoro. Tradigo war in der städtischen antifaschistischen Organisation, der Brigade Fratelli Bandiera aktiv, deren Patrouillenoberhaupt er war. Er wurde am 23. November 1944 in Schio verhaftet. Zuerst wurde er in das Gefängnis San Biagio in Vicenza und dann am 21. Dezember in das Durchgangslager von Bolzano gebracht. Am 8. Jänner 1945 wurde er mit dem Transport 501 nach Mauthausen deportiert, wo er nach Ablauf der Quarantäne zur Arbeit im Krankenlager bestimmt wurde. Bei der Befreiung von Mauthausen durch die amerikanischen Truppen befand er sich im Krankenrevier, wo er am 10. Mai 1945 verstarb.