Antonio Morini 1927 - 1945 Aggiornare
Nato 25.5.1927 in Imola
Morto 18.4.1945 in Mauthausen
Biografia
Morini Antonio, da Francesco ed Elvira Zanelli, nato il 25 maggio 1927 a Imola (BO); lì residente, in via Cererie n. 7. Studente; fabbro. Celibe.
Militò nella brigata SAP Imola.
Arrestato in un rastrellamento tedesco a Imola il 27 novembre 1944, è in seguito trasferito a Bologna e incarcerato a San Giovanni in Monte dal 2 dicembre 1944, con matricola n. 12382, a disposizione dell'Aussenkommando Bologna della Sipo-SD.
Il 22 dicembre 1944 è aggregato al trasporto di 100 detenuti verso il campo di concentramento e transito di Bolzano-Gries, dove rimarrà fino all'8 gennaio 1945, data di partenza del convoglio che deporterà a Mauthausen 483 internati, tra i quali 84 del gruppo proveniente da Bologna.
All'arrivo nel lager austriaco, l'11 gennaio 1945, è immatricolato con il numero 115623 e classificato come Schutzhaeftlinge (detenuto per motivi di sicurezza, equivalente a detenuto politico, con triangolo rosso); mestiere dichiarato: fabbro ferraio.
Rimane in quarantena fino al 12 febbraio 1945, quando è registrato come trasferito in Revier.
Risulta deceduto a Mauthausen il 18 aprile 1945.
Riconosciuto partigiano dalla apposita Commissione regionale, con ciclo operativo dall'1 luglio 1944 al 10 aprile 1945.
www.ciportanovia.it
Fonte:
www.ciportanovia.it – Progetto realizzato da A.N.E.D. sezione di Bologna e Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna
Antonio Morini wurde am 25. Mai 1927 als Sohn von Francesco und Elvira Zanelli in Imola (BO) geboren. Er wohnte in der Via Cererie 7 in Imola. Student. Schmied. Ledig.
Er kämpfte in der SAP-Brigade Imola.
Er wurde im Zuge einer Razzia der Deutschen am 27. November 1944 in Imola verhaftet und nach Bologna gebracht, wo er ab dem 2. Dezember 1944 mit der Häftlingsnummer 12382 im Gefängnis des Außenkommandos Bologna der Sipo-SD San Giovanni in Monte in Haft war.
Am 22. Dezember 1944 wurde er dem Transport von 100 Häftlingen ins Konzentrations- und Durchgangslager Bozen-Gries angeschlossen, von wo man ihn am 8. Jänner 1945 mit dem Transport von 483 Internierten, von denen 84 aus der Gruppe von Bologna stammten, nach Mauthausen deportierte.
Bei seiner Ankunft im österreichischen Lager am 11. Jänner 1945 erhielt der die Häftlingsnummer 115623 und wurde als Schutzhäftling (politischer Häftling mit rotem Dreieck) eingestuft. Ausgewiesener Beruf: Eisenschmied.
Er blieb bis zum 12. Februar 1945 in Quarantäne. Am gleichen Tag wurde er ins Revier eingeliefert.
Als Datum seines Todes in Mauthausen wurde der 18. April 1945 vermerkt.
Die Kommission zur Anerkennung der Partisanen der Region Emilia-Romagna hat ihn als Partisan anerkannt. Sein operatives Wirken erstreckte sich vom 1. Juli 1944 bis zum 10. April 1945.
www.ciportanovia.it
Quelle:
www.ciportanovia.it – Ein Projekt der Sektion Bologna der A.N.E.D. und der gesetzgebenden Versammlung der Region Emilia-Romagna
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