Nato 13.10.1918 in La Spezia Morto 14.4.1945 in Ebensee
Biografia
Marcello Baroncini è nato il 13/10/1918 a La Spezia, abitava a Montelupo Fiorentino (FI) era uno studente universitario e figlio del medico Giuseppe Baroncini. Fu arrestato perché la mattina dell’8 marzo 1944 si recò presso la caserma di Montelupo, per chiedere notizie del padre, che era stato prelevato dai repubblichini la notte precedente presso la sua abitazione. In seguito, insieme al padre e ad altri prelevati la stessa notte, venne portato alle Scuole Leopoldine a Firenze e poi fatto salire su un treno alla stazione di Santa Maria Novella. L’11 marzo 1944 venne deportato presso il campo di concentramento di Mauthausen e immatricolato con il n° 56929. Il 25 marzo 1944 venne trasferito presso il campo di concentramento di Ebensee. Lì è morto il 14 aprile 1945.
Marco Orsi, ANED (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) Empolese-Valdelsa
FONTI:
Grazzini V., Piccini E., 8 marzo 1944: il segreto. I ricordi di un insegnante cattolico e di un medico dalle idee liberali, Aleph Editrice, Montespertoli, 2008.
Dini A., La notte dell’odio, La Nuova Fortezza, Livorno, 1986.
Schede della Croce Rossa Internazionale, conservate presso sede ANED Empolese Valdelsa.
Marcello Baroncini wurde am 13. Oktober 1918 in La Spezia geboren und wohnte in Montelupo Fiorentino (FI). Er war Student und der Sohn des Arztes Giuseppe Baroncini. Er wurde verhaftet, weil er sich am Morgen des 8. März 1944 in die Kaserne von Montelupo begab, um Nachrichten über seinen Vater zu erhalten, der in der Nacht davor von den Repubblichini[1] aus seiner Wohnung verschleppt wurde. Daraufhin wurde er, zusammen mit dem Vater und anderen, die in derselben Nacht aufgegriffen worden waren, nach Florenz in die Scuole Leopoldine gebracht. Schließlich musste er am Bahnhof Santa Maria Novella einen Zug besteigen, mit dem er am 11. März 1944 in das Konzentrationslager Mauthausen deportiert wurde, wo er mit der Häftlingsnummer 56929 registriert wurde. Am 25. März 1944 wurde er in das Lager Ebensee überstellt, wo er am 14. April 1945 starb.
Marco Orsi, ANED (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) Empolese-Valdelsa
Quellen:
Vittorio Grazzini: 8 marzo 1944: il segreto! I ricordi di un insegnante cattolico e di un medico dalle idee liberali (hg. von Emanuele Piccini), Aleph Editrice, Montespertoli 2008.
Alfio Dini: La notte dell’odio, La Nuova Fortezza, Livorno, 1986.
Karteikarten des Internationalen Roten Kreuzes, aufbewahrt bei der ANED, Sektion Empolese Valdelsa.