Nato 11.11.1889 in Montelupo Fiorentino Morto 5.10.1944 in Hartheim
Biografia
Amedeo Migliorini è nato l’11/11/1889 a Montelupo Fiorentino (FI) era un noto calzolaio e convinto antifascista. La notte tra il 7 e l’8 marzo 1944 i poliziotti bussarono alla sua porta chiedendo di lui e dicendo che il maresciallo voleva parlargli. La moglie, appena sentì bussare, intimò il marito di fuggire sul tetto, ma lui, che sapeva di non aver fatto niente, tranquillizzò la moglie e andò ad aprire. Dopo pochi minuti si avviò con i poliziotti verso la caserma. In seguito, insieme agli altri prelevati nella stessa notte, venne portato alle scuole Leopoldine di Firenze e, nel pomeriggio, venne condotto alla stazione di Santa Maria Novella e caricato su un treno bestiame. L’11 marzo 1944 venne deportato presso il campo di concentramento di Mauthausen e immatricolato con il n° 57276. È morto il 5 ottobre 1944 ad Hartheim.
Marco Orsi, ANED (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) Empolese-Valdelsa
FONTI:
Grazzini V., Piccini E., 8 marzo 1944: il segreto. I ricordi di un insegnante cattolico e di un medico dalle idee liberali, Aleph Editrice, Montespertoli, 2008.
Dini A., La notte dell’odio, La Nuova Fortezza, Livorno, 1986.
Schede della Croce Rossa Internazionale, conservate presso sede ANED Empolese Valdelsa.
Amedeo Migliorini wurde am 11. November 1889 in Montelupo Fiorentino (FI) geboren und war ein bekannter Schuster und überzeugter Antifaschist. In der Nacht vom 7. auf den 8. März 1944 klopfte die Polizei an seine Tür. Sie fragten nach ihm und sagten, dass der Maresciallo mit ihm reden wollte. Seine Ehefrau forderte den Gatten auf, auf das Dach zu fliehen, als sie es an der Türe klopfen hörte. Da er aber wusste, dass er nichts verbrochen hatte, beruhigte er seine Frau und öffnete die Tür. Wenige Minuten später war er mit den Polizisten am Weg zur Kaserne. Dann brachte man ihn zusammen mit anderen, die in derselben Nacht aufgegriffen worden waren, in die Scuole Leopoldine in Florenz. Am Nachmittag wurde er zum Bahnhof Santa Maria Novella gebracht und auf einen Viehwagen geladen. Am 11. März 1944 wurde er in das Konzentrationslager Mauthausen deportiert und mit der Häftlingsnummer 57276 registriert. Am 5. Oktober 1944 starb er in Hartheim.
Marco Orsi, ANED (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) Empolese-Valdelsa
Quellen:
Vittorio Grazzini: 8 marzo 1944: il segreto! I ricordi di un insegnante cattolico e di un medico dalle idee liberali (hg. von Emanuele Piccini), Aleph Editrice, Montespertoli 2008.
Alfio Dini: La notte dell’odio, La Nuova Fortezza, Livorno, 1986.
Karteikarten des Internationalen Roten Kreuzes, aufbewahrt bei der ANED, Sektion Empolese Valdelsa.